105 utenti


Libri.itCOSIMOSENZALIMITILUISELUPOLA FAMIGLIA VOLPITASSI RACCONTA – GLI ALBERI
Emergency

Fai un link ad Arcoiris Tv

Utilizza uno dei nostri banner!














Tutti i filmati di Dentro La Storia

Totale: 454

Schiavi di Hitler: I militari italiani nei lager nazisti

L'8 settembre 1943 è una data particolare per molti soldati italiani: da lì in poi, per oltre un milione di loro, inizia un lungo calvario. Abbandonati, consegnati o traditi dai comandanti, questi soldati furono obbligati a consegnare le armi ed a salire sui treni bestiame che li avrebbero condotti verso un vero e proprio inferno. Privati dei diritti relativi allo status di combattente catturato e definiti non a caso "internati", gli italiani catturati divennero schiavi dei tedeschi e condannati a lavorare senza sosta, in situazioni pericolose e privi di tutele, ... continua

Il caso Sangiuliano e l'affare Profumo: Trova le differenze

Ad oltre sessant'anni di distanza dall'affaire che fece cadere il governo conservatore in Gran Bretagna, la Storia pare riproporsi in Italia. All'epoca John Profumo, Segretario di Stato per la guerra, commise un'imprudenza divenendo uno degli amanti di Christine Keeler, ballerina di night che frequentava nel privato anche l'addetto navale sovietico a Londra. Oggi il ministro della Cultura italiano ammette una relazione adulterina con una donna cui nel tempo ha consentito l'accesso tanto ai palazzi del potere quanto a documentazioni riservate. La doppia morale, il ... continua

Palermo 3 settembre 1982: La mafia uccide Dalla Chiesa

Alle prime luci del 4 settembre 1982 un cartello appare in via Isidoro Carini a Palermo: "Qui è morta la speranza dei palermitani onesti". In quel luogo, poche ore prima nella sera del 3 settembre, un commando mafioso aveva assassinato il prefetto ed ex generale dei Carabinieri Carlo Alberto Dalla Chiesa, la sua seconda moglie Emanuela Setti Carraro e l'agente di scorta Domenico Russo. La strage di via Carini rappresenta ancora oggi un buco nero nelle indagini sugli intrecci tra Cosa Nostra e politica: caso Moro, omicidio Pecorelli, P2 sono alcuni degli elementi che ... continua

Paul von Hindenburg: L'ultimo custode della Germania imperiale

Militare di carriera, espressione della vecchia nobiltà prussiana, discendente del riformatore Lutero, Paul von Hindenburg ha conosciuto quattro differenti Germanie. Prima la frammentazione in Stati indipendenti, appetiti dalla Prussia per una riunificazione; poi l'Impero di Guglielmo II e la Grande Guerra; a seguire la nascita della fragile Repubblica di Weimar di cui sarebbe divenuto presidente come figura di garanzia contro gli estremismi a destra e sinistra; infine, costretto ad affidare il cancellierato all'odiato Hitler, avrebbe visto poco prima di morire la ... continua

Adolf Galland & Lo Schwalbe: Il cavaliere dei cieli

Il 18 luglio 1942 un giovane ufficiale di successo entra nella carlinga di un nuovo velivolo da testare. Il primo test si conclude dopo pochi minuti con un atterraggio d'emergenza ma quell'aereo è destinato a mutare per sempre l'aeronautica mondiale. Lo "Schwalbe" ("rondine") è il progenitore di una nuova tipologia di intercettore. E Adolf Galland, l'uomo scelto per le prove, è una leggenda vivente, autentico cavaliere dell'aria, rispettato dagli avversari e temuto dai papaveri del nazismo. A lui il grande Leiji Matsumoto si ispirerà per uno degli antenati fittizi ... continua

I diritti e doveri fondamentali

Sono la base di ogni democrazia. I diritti e i doveri rappresentano uno dei sistemi di contrappeso degli Stati moderni costituzionali: un sistema delicato che prevede tutele e responsabilità per i cittadini che compongono lo Stato stesso. A seconda delle forme di Stato e di governo delineate, questi diritti e doveri possono influire in vari modi sulla società. Tutti però concorrono alla formazione della società così come la teoria di Montesquieu è imprescindibile per le democrazie compiute. Ma cosa accade quando uno dei poteri dello Stato tenta di imporsi sugli ... continua

Gordon Liddy: Il burattinaio del Watergate

Non indossava la corazza di cuoio rinforzato, né lo smile giallo, né la maschera sul volto. Ma George Gordon Liddy, il capo degli idraulici del Watergate, era la versione reale del famoso personaggio di "Watchmen". A lui si era ispirato Alan Moore per tratteggiare i contorni di un super-vigilante armato fino ai denti e disposto ad uccidere per il suo Paese e soprattutto per Richard Nixon. Liddy era ugualmente pronto ad ammazzare giornalisti e psichiatri individuati come il nemico dell'amministrazione repubblicana. Di simpatie naziste mai nascoste, da massimo ... continua

L'ultimo caffè di Michele Sindona

"Avvocato, gradisce un caffè?" La mattina del 22 marzo 1986, dopo due giorni di coma, muore uno degli uomini dei misteri d'Italia. 96 ore prima era stato condannato all'ergastolo per l'omicidio Ambrosoli, poi era arrivato quel caffè corretto al cianuro. Omicidio? Suicidio? Nessuno riesce a capire esattamente la dinamica della morte di Michele Sindona. Dietro di sé l'avvocato fiscalista di Patti lascia un impero crollato, una bancarotta dopo l'altra, il tentativo (fallito) di scalare la finanza italiana, gli scontri con Guido Carli, gli appoggi di Andreotti, l'ombra ... continua

Reporter di guerra

Se ne sente parlare spesso. Ma quanti sanno cosa sia il giornalismo "embedded"? Il ruolo dei cronisti di guerra, da Senofonte ai giorni nostri, è analizzato a fondo passando per le evoluzioni storiche dell'informazione bellica. I libri di memorie, i bollettini, le riprese fotografiche sono gli strumenti ma più ancora è importante la testimonianza di chi ha lavorato sui cambi di battaglia, da Galloway a Colvin passando per Forsyth. Senza dimenticare chi da quei territori in subbuglio non ha mai fatto ritorno a casa, vittima del proprio mestiere e del rifiuto di ... continua

Il volo folle di Gabriele D'Annunzio

9 agosto 1918: una squadriglia di aerei italiani SVA9 decolla dal campo di San Pelagio, nel padovano, per una missione rischiosa, quasi folle. L'obiettivo è Vienna, capitale dell'impero austro-ungarico. Non per un bombardamento: a bordo del velivolo trasportano decine di migliaia di volantini tricolori con un messaggio scritto da un giornalista del "Corsera" che invita i viennesi a denunciare la guerra in corso da quattro anni. L'idea di quel volo è quella di un poeta e letterato, un uomo dalle tante passioni e dai tanti amanti, audace nei versi e nei comportamenti, ... continua